E’ così difficile trovare le parole per scrivere in mezzo al troppo rumore. In uno spazio ristretto dove tutti parlano senza aver niente da dire. In un cerchio che si restringe dove il più assordante di tutti i rumori è quello del silenzio. Ora tutti mi vorrebbero perfetto e infallibile. Ora mi si impone a tutti i costi d’esser forte. Quando per anni hanno ignorato le mie richieste d’aiuto. Ora mi si vorrebbe salvare con le parole. Mi si vorrebbe guarire con le parole. Ora mi si vorrebbe riscrivere con le parole. Ora che sono i fatti che contano nessuno più muove un dito. Dov’è il loro aiuto? Dov’è l’aiuto che mi avevano promesso? Sono così stanco della loro menzogna. Sono così stanco della miseria e della falsità umana. Sono così stanco di veder inscenare i loro teatrini dove nel vuoto delle parole danzano fieri e si contorcono nella musica delle loro bugie. Vedo troppo. Sento tutto. Parlo appena e con un filo di voce. Non ne ho. Il loro silenzio mi ammutolisce. La loro menzogna mi paralizza. Nell’immobilità io vi guardo.